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Biografia

Francesco Piu è un cantante e chitarrista blues italiano. Inizia a suonare, da autodidattta, a soli nove anni incoraggiato dal padre bassista. Il suo è un blues  tradizionale arricchito, però, da elementi derivanti da soul, funk e rock.

Con il primo gruppo in cui milita, i Blujuice, vince il concorso Blues From Sardinia del Narcao Blues Festival nel 2003; l’anno succesivo durante il fetsival apre il concerto di John Mayall. Sempre nel 2004 decide di tentare la carriera solista come “one man band” suonando lui stesso chitarra acustica e resofonica, banjo, weissenborn, washboard e armonica. Debutta con il suo primo album “Blues Journey” nel 2007 con label Groove Company; in seguito entra a far parte della band che accompagna Davide  Van De Sfroos. Nel 2008 riceve il primo premio al "Out of the Blue's" di Samedan, in Svizzera.  

Dopo numerosi live sia in Italia che all’estero pubblica nel 2010 “Live at Amigdala Theatre” registrato all’Amigdala Theatre di Trezzo sull’Adda; ad accompagnarlo sul palco il batterista Pablo Leoni, e l’armonicista Davide Speranza. Con quest’album vince la Palma per il Miglior Cd dell’anno del Premio Nazionale Radio Trampa per la musica indipendente.

In questo stesso periodo partecipa anche ai più importanti festival blues a livello internazionale tra cui il Pistoia Blues Festival dove  apre i concerti di Jimmie Vaughan e Robert Cray; e poi ancora il Black and Blue, il Magic Blues in Svizzera, il Santa Blues de Tenerife (come chitarrista della cantante Sandra Hall) e  Blues Au Chateau in Francia.

Nel 2012 pubblica il suo secondo album in studio “Ma-Moo Tones” prodotto dal bluesman newyorkese Eric Bibb, che viene inserito dalla rivista Buscadero tra i dieci album migliori dell’anno. L’album viene promosso con un tour internazionale che tocca Canada, Francia, Spagna, Regno Unito, Norvegia, e Svizzera.

Nel 2014 esce il suo secondo album dal vivo “Live at Bloom” (registrato al club live Bloog di Mezzago); durante quello stesso anno viene premiato dall’associazione Italian Blues River che gli assegna il premio “Gianni Mangione Blues Award”.

Il 2015 è l’anno della consacrazione per Francesco Piu, protagonista di un sorprendente tour nella terra del blues, gli Stati Uniti: dopo le sue esibizioni in Missisipi, Tennessee, e California  il bluesman italiano conclude il tour statunitense nello storico studio di registrazione Sun Studio di Memphis.

Biografia

Francesco Piu è un cantante e chitarrista blues italiano. Inizia a suonare, da autodidattta, a soli nove anni incoraggiato dal padre bassista. Il suo è un blues  tradizionale arricchito, però, da elementi derivanti da soul, funk e rock.

Con il primo gruppo in cui milita, i Blujuice, vince il concorso Blues From Sardinia del Narcao Blues Festival nel 2003; l’anno succesivo durante il fetsival apre il concerto di John Mayall. Sempre nel 2004 decide di tentare la carriera solista come “one man band” suonando lui stesso chitarra acustica e resofonica, banjo, weissenborn, washboard e armonica. Debutta con il suo primo album “Blues Journey” nel 2007 con label Groove Company; in seguito entra a far parte della band che accompagna Davide  Van De Sfroos. Nel 2008 riceve il primo premio al "Out of the Blue's" di Samedan, in Svizzera.  

Dopo numerosi live sia in Italia che all’estero pubblica nel 2010 “Live at Amigdala Theatre” registrato all’Amigdala Theatre di Trezzo sull’Adda; ad accompagnarlo sul palco il batterista Pablo Leoni, e l’armonicista Davide Speranza. Con quest’album vince la Palma per il Miglior Cd dell’anno del Premio Nazionale Radio Trampa per la musica indipendente.

In questo stesso periodo partecipa anche ai più importanti festival blues a livello internazionale tra cui il Pistoia Blues Festival dove  apre i concerti di Jimmie Vaughan e Robert Cray; e poi ancora il Black and Blue, il Magic Blues in Svizzera, il Santa Blues de Tenerife (come chitarrista della cantante Sandra Hall) e  Blues Au Chateau in Francia.

Nel 2012 pubblica il suo secondo album in studio “Ma-Moo Tones” prodotto dal bluesman newyorkese Eric Bibb, che viene inserito dalla rivista Buscadero tra i dieci album migliori dell’anno. L’album viene promosso con un tour internazionale che tocca Canada, Francia, Spagna, Regno Unito, Norvegia, e Svizzera.

Nel 2014 esce il suo secondo album dal vivo “Live at Bloom” (registrato al club live Bloog di Mezzago); durante quello stesso anno viene premiato dall’associazione Italian Blues River che gli assegna il premio “Gianni Mangione Blues Award”.

Il 2015 è l’anno della consacrazione per Francesco Piu, protagonista di un sorprendente tour nella terra del blues, gli Stati Uniti: dopo le sue esibizioni in Missisipi, Tennessee, e California  il bluesman italiano conclude il tour statunitense nello storico studio di registrazione Sun Studio di Memphis.