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03mag2024

NANOWAR OF STEEL + SPECIAL GUEST

Da € 28,80 Acquista
04mag2024

NANOWAR OF STEEL + SPECIAL GUEST

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10mag2024

NANOWAR OF STEEL

Special Guest: Trick or Treat

  • Luogo URBAN CLUB
  • Città Perugia (PG)
  • Inizio 20:30
Da € 25,30 Acquista
11mag2024

NANOWAR OF STEEL + SPECIAL GUEST

Special Guest: Trick or Treat

Da € 25,30 Acquista

Biografia

"Facciamo parodie, ma lo facciamo seriamente": questo è il motto dei Nanowar of Steel, band italianissima che dal 2003 propone un nuovo genere musicale, il parody metal o come lo chiamano loro, il metal comico / meme / genere-fluid Italiano.

Le loro canzoni sono caratterizzate da testi comico-demenziali e da un sound che riprende il power metal e l'heavy metal anni ottanta. Il nome stesso Nanowar è una distorsione del nome Manowar, storica band heavy metal americana.

Il primo album in studio è del 2005 ed è intitolato "Other Bands Play, Nanowar Gay!": brani come "Tricycles of Steel" (parodia di Wheels of Fire dei Manowar), "Entra l'uomo di sabbia" e "The Number of the Bitch" (cover rispettivamente di Enter Sandman dei Metallica e di The Number of the Beast degli Iron Maiden) fanno capire subito di che pasta sono fatti i Nanowar.

Nanowar perché fino al 2006 si chiamano così, poi per motivi di copyright sono costretti ad aggiungere Of Steel, diventando la band che ormai tutti conoscono.

Nel 2008 iniziarono i lavori sul secondo album in studio, ma tra la tournée europea e partecipazioni a diversi festival come DeVelinx a Tongeren, il Never Give Up II di Cagliari e l'Hellfest in Francia, l'album esce solo nel 2010 con il titolo "Into Gay Pride Ride" venendo promosso dai videoclip di "Nanowar" e "Rap-Sody".

Nel 2012, con il singolo "Giorgio Mastrota (The Keeper of the Inox Steel)", ispirato al celebre conduttore televisivo, i Nanowar of Steel aprono inconsapevolmente la strada ad una futura collaborazione che darà vita ad una nuova perla musicale "La Polenta Taragnarock feat. Giorgio Mastrota" del 2021.

Un'altra collaborazione riuscita è quella con la pagina Facebook Feudalesimo e Libertà per cui, nel 2013, compongono l'inno ufficiale.
Sempre nel 2013 i ragazzi tornano in studio per lavorare al terzo album "A Knight at the Opera" che esce l'anno successivo e contiene 14 brani del passato repertorio del gruppo, quattro inediti e un DVD con il concerto svoltosi a Bülach nel 2007, tappa conclusiva dell'European Tour Metal of Steel.

Il 9 novembre 2018 esce il quarto album "Stairway to Valhalla", il cui titolo è parodia di Stairway to Heaven dei Led Zeppelin.

"Italian Folk Metal" esce a luglio 2021, aperto da due singoli spaccatesta come "La Maledizione di Capitan Findus" e "La Polenta Taragnarock" con l'ottimo featuring di un credibilissimo Giorgio Mastrota.

Il 10 gennaio 2023 annunciano finalmente il loro quinto album in studio "Dislike To False Metal“, in uscita il 10 marzo 2023.

Il primo singolo che anticipa l'album è “Winterstorm in the Night”, con la voce di Madeleine Liljestam della band dark symphonic-metal ELEINE e viene presentato dalla band con queste parole: "Dopo aver trattato il problema numero uno dei metallari nel recente singolo ‘Armpits Of Immortals‘, continuiamo la saga metal e igiene personale con un brano nuovo di zecca che tratta un altro incubo degli headbangers: la forfora. Mr. Baffo ne è stato afflitto finché non ha trovato una soluzione, quindi speriamo che tutti voi metallari con la testa da pandoro là fuori seguiate i suoi consigli su come risolverla!”.

Ancora una volta la band scompone e ricostruisce l’heavy metal moderno con un'abilità tecnica impeccabile e una vena comico-satirica di un'arguzia senza limiti.

"Dislike to False Metal è la nostra dichiarazione di indignazione digitale verso tutto ciò che non è metal quanto vorremmo.Stiamo invecchiando e stiamo lentamente diventando dei ‘metal boomers’, e ci facciamo sentire attraverso la rete togliendo like, smettendo di seguire e disiscrivendoci da tutto ciò che è False Metal.Anche se l’album è pieno di influenze non metal – come lo swing e i BACKSTREET BOYS – la spina dorsale della nostra musica è ancora fatta di puro acciaio inossidabile!”.

Nanowar of Steel

Biografia

"Facciamo parodie, ma lo facciamo seriamente": questo è il motto dei Nanowar of Steel, band italianissima che dal 2003 propone un nuovo genere musicale, il parody metal o come lo chiamano loro, il metal comico / meme / genere-fluid Italiano.

Le loro canzoni sono caratterizzate da testi comico-demenziali e da un sound che riprende il power metal e l'heavy metal anni ottanta. Il nome stesso Nanowar è una distorsione del nome Manowar, storica band heavy metal americana.

Il primo album in studio è del 2005 ed è intitolato "Other Bands Play, Nanowar Gay!": brani come "Tricycles of Steel" (parodia di Wheels of Fire dei Manowar), "Entra l'uomo di sabbia" e "The Number of the Bitch" (cover rispettivamente di Enter Sandman dei Metallica e di The Number of the Beast degli Iron Maiden) fanno capire subito di che pasta sono fatti i Nanowar.

Nanowar perché fino al 2006 si chiamano così, poi per motivi di copyright sono costretti ad aggiungere Of Steel, diventando la band che ormai tutti conoscono.

Nel 2008 iniziarono i lavori sul secondo album in studio, ma tra la tournée europea e partecipazioni a diversi festival come DeVelinx a Tongeren, il Never Give Up II di Cagliari e l'Hellfest in Francia, l'album esce solo nel 2010 con il titolo "Into Gay Pride Ride" venendo promosso dai videoclip di "Nanowar" e "Rap-Sody".

Nel 2012, con il singolo "Giorgio Mastrota (The Keeper of the Inox Steel)", ispirato al celebre conduttore televisivo, i Nanowar of Steel aprono inconsapevolmente la strada ad una futura collaborazione che darà vita ad una nuova perla musicale "La Polenta Taragnarock feat. Giorgio Mastrota" del 2021.

Un'altra collaborazione riuscita è quella con la pagina Facebook Feudalesimo e Libertà per cui, nel 2013, compongono l'inno ufficiale.
Sempre nel 2013 i ragazzi tornano in studio per lavorare al terzo album "A Knight at the Opera" che esce l'anno successivo e contiene 14 brani del passato repertorio del gruppo, quattro inediti e un DVD con il concerto svoltosi a Bülach nel 2007, tappa conclusiva dell'European Tour Metal of Steel.

Il 9 novembre 2018 esce il quarto album "Stairway to Valhalla", il cui titolo è parodia di Stairway to Heaven dei Led Zeppelin.

"Italian Folk Metal" esce a luglio 2021, aperto da due singoli spaccatesta come "La Maledizione di Capitan Findus" e "La Polenta Taragnarock" con l'ottimo featuring di un credibilissimo Giorgio Mastrota.

Il 10 gennaio 2023 annunciano finalmente il loro quinto album in studio "Dislike To False Metal“, in uscita il 10 marzo 2023.

Il primo singolo che anticipa l'album è “Winterstorm in the Night”, con la voce di Madeleine Liljestam della band dark symphonic-metal ELEINE e viene presentato dalla band con queste parole: "Dopo aver trattato il problema numero uno dei metallari nel recente singolo ‘Armpits Of Immortals‘, continuiamo la saga metal e igiene personale con un brano nuovo di zecca che tratta un altro incubo degli headbangers: la forfora. Mr. Baffo ne è stato afflitto finché non ha trovato una soluzione, quindi speriamo che tutti voi metallari con la testa da pandoro là fuori seguiate i suoi consigli su come risolverla!”.

Ancora una volta la band scompone e ricostruisce l’heavy metal moderno con un'abilità tecnica impeccabile e una vena comico-satirica di un'arguzia senza limiti.

"Dislike to False Metal è la nostra dichiarazione di indignazione digitale verso tutto ciò che non è metal quanto vorremmo.Stiamo invecchiando e stiamo lentamente diventando dei ‘metal boomers’, e ci facciamo sentire attraverso la rete togliendo like, smettendo di seguire e disiscrivendoci da tutto ciò che è False Metal.Anche se l’album è pieno di influenze non metal – come lo swing e i BACKSTREET BOYS – la spina dorsale della nostra musica è ancora fatta di puro acciaio inossidabile!”.