Attualmente non ci sono date in programma per Rita Pavone

Biografia

Rita Pavone nasce a Torino il 23 Agosto 1945, in una famiglia numerosa.
Sin dall’età di due anni, Rita mostra una propensione istintiva per la musica e per il ballo ed è proprio il padre Giovanni as assecondarla maggiormente e a farle conoscere e apprezzare i grandi dello spettacolo mondiale di allora: Judy Garland, Al Jolson, Mickey Rooney, Gene Kelly, Fred Astaire e altri ancora.

Nel dicembre 1959 Rita fa il suo esordio al Teatro Alfieri di Torino in uno spettacolo di e per bambini intitolato “Buongiorno Marziani”, facendo l’imitazione di Al Jolson e cantando il di lui più famoso successo, "Swanee". Quel primo spettacolo è la chiave di volta per Rita che da quel momento realizza di voler diventare una artista di successo.

Terminate le scuole dell’obbligo, per dare una mano in famiglia, trova allora lavoro come "piccinina" in un laboratorio di camicie da uomo e nei pomeriggi festivi raggiunge con il padre le varie località dell’entroterra piemontese nelle quali si esibisce come cantante, dalle feste studentesche ai dancing di periferia e talvolta anche come cantante d’orchestra nei night e nei Cinema-Teatro di avanspettacolo torinesi. La sua musica preferita è la “nuova“ musica Americana. Adora il rock’n’roll e gli artisti più in voga di quel momento: Bobby Darin, Frankie Avalon, Jerry Lee Lewis, Elvis Presley, Paul Anka, Brenda Lee, Bobby Rydell e Pat Boone. Inizia anche a piacere al pubblico e a farsi conoscere tra i vari impresari della zona.

E' nel febbraio 1960, durante la dura scuola dell’avanspettacolo, che Rita viene notata e scritturata dalla Hawaian Company, una compagnia straniera di folklore Hawaiano che si esibisce con successo nelle basi NATO per gli Americani di istanza in Italia. Rita si unisce alla carovana in sostituzione del loro cantante originale venutosi improvvisamente ad ammalare. Sarà questo il suo primissimo on the road e nella nuova esaltante avventura l’accompagnerà suo fratello Carlo. L'ingaggio però le costa la perdita del lavoro alla camiceria.

Pur continuando a mietere successi e pur avendo ottenuto quel certo nomino nell’ambiente musicale dell’entroterra piemontese, la popolarità a livello nazionale sembra non arrivare. Un provino alla RCA, celebre etichetta discografica di fama mondiale, viene irrimediabilmente bocciato, così come un provino televisivo per la RAI di Torino, nel settore della TV per ragazzi e anche una scrittura per un ciclo di spettacoli all’Olimpia, elegantissimo nightclub milanese. Sotto la spinta delle pressioni famigliari, Rita decide allora di mollare tutto e fare quello che la madre e anche il padre le suuggeriscono: trovarsi un bravo ragazzo, sposarsi e mettere su famiglia.

In realtà il padre non smette mai di credere nel talento della figlia e lavora di nascosto per prepararle l'occasione della vita: il provino per Voci Nuove - celebre concorso canoro - a cui Rita accede e arriva alle finali di Roma. il 1° Settembre 1962. Rita vince poi la prima edizione de “La Festa degli Sconosciuti“, una prestigiosa manifestazione per nuove voci ideata e organizzata da
Teddy Reno, celebre cantante degli anni ‘40 e ‘50 e ora produttore discografico indipendente della RCA Italiana, la  quale sponsorizza l‘intero evento musicale. Le modalità del concorso vedono, quale premio per il vincitore ,la realizzazione e la pubblicazione di un 45 giri su scala nazionale. E così, la RCA, che solo un anno prima aveva completamente ignorato Rita, ora la mette sotto un contratto di esclusiva, mentre Teddy Reno ne diventa il produttore e manager personale. Dopo una serie di provini, nel tardo Settembre del 1962, Rita incide il suo primo singolo per la RCA Italiana: La partita di Pallone. Da quel momento la carriera di Rita Pavone è un crecendo non solo in ambito musicale, ma anche cinematografico e televisivo.

Biografia

Rita Pavone nasce a Torino il 23 Agosto 1945, in una famiglia numerosa.
Sin dall’età di due anni, Rita mostra una propensione istintiva per la musica e per il ballo ed è proprio il padre Giovanni as assecondarla maggiormente e a farle conoscere e apprezzare i grandi dello spettacolo mondiale di allora: Judy Garland, Al Jolson, Mickey Rooney, Gene Kelly, Fred Astaire e altri ancora.

Nel dicembre 1959 Rita fa il suo esordio al Teatro Alfieri di Torino in uno spettacolo di e per bambini intitolato “Buongiorno Marziani”, facendo l’imitazione di Al Jolson e cantando il di lui più famoso successo, "Swanee". Quel primo spettacolo è la chiave di volta per Rita che da quel momento realizza di voler diventare una artista di successo.

Terminate le scuole dell’obbligo, per dare una mano in famiglia, trova allora lavoro come "piccinina" in un laboratorio di camicie da uomo e nei pomeriggi festivi raggiunge con il padre le varie località dell’entroterra piemontese nelle quali si esibisce come cantante, dalle feste studentesche ai dancing di periferia e talvolta anche come cantante d’orchestra nei night e nei Cinema-Teatro di avanspettacolo torinesi. La sua musica preferita è la “nuova“ musica Americana. Adora il rock’n’roll e gli artisti più in voga di quel momento: Bobby Darin, Frankie Avalon, Jerry Lee Lewis, Elvis Presley, Paul Anka, Brenda Lee, Bobby Rydell e Pat Boone. Inizia anche a piacere al pubblico e a farsi conoscere tra i vari impresari della zona.

E' nel febbraio 1960, durante la dura scuola dell’avanspettacolo, che Rita viene notata e scritturata dalla Hawaian Company, una compagnia straniera di folklore Hawaiano che si esibisce con successo nelle basi NATO per gli Americani di istanza in Italia. Rita si unisce alla carovana in sostituzione del loro cantante originale venutosi improvvisamente ad ammalare. Sarà questo il suo primissimo on the road e nella nuova esaltante avventura l’accompagnerà suo fratello Carlo. L'ingaggio però le costa la perdita del lavoro alla camiceria.

Pur continuando a mietere successi e pur avendo ottenuto quel certo nomino nell’ambiente musicale dell’entroterra piemontese, la popolarità a livello nazionale sembra non arrivare. Un provino alla RCA, celebre etichetta discografica di fama mondiale, viene irrimediabilmente bocciato, così come un provino televisivo per la RAI di Torino, nel settore della TV per ragazzi e anche una scrittura per un ciclo di spettacoli all’Olimpia, elegantissimo nightclub milanese. Sotto la spinta delle pressioni famigliari, Rita decide allora di mollare tutto e fare quello che la madre e anche il padre le suuggeriscono: trovarsi un bravo ragazzo, sposarsi e mettere su famiglia.

In realtà il padre non smette mai di credere nel talento della figlia e lavora di nascosto per prepararle l'occasione della vita: il provino per Voci Nuove - celebre concorso canoro - a cui Rita accede e arriva alle finali di Roma. il 1° Settembre 1962. Rita vince poi la prima edizione de “La Festa degli Sconosciuti“, una prestigiosa manifestazione per nuove voci ideata e organizzata da
Teddy Reno, celebre cantante degli anni ‘40 e ‘50 e ora produttore discografico indipendente della RCA Italiana, la  quale sponsorizza l‘intero evento musicale. Le modalità del concorso vedono, quale premio per il vincitore ,la realizzazione e la pubblicazione di un 45 giri su scala nazionale. E così, la RCA, che solo un anno prima aveva completamente ignorato Rita, ora la mette sotto un contratto di esclusiva, mentre Teddy Reno ne diventa il produttore e manager personale. Dopo una serie di provini, nel tardo Settembre del 1962, Rita incide il suo primo singolo per la RCA Italiana: La partita di Pallone. Da quel momento la carriera di Rita Pavone è un crecendo non solo in ambito musicale, ma anche cinematografico e televisivo.