Biografia
Tre Allegri Ragazzi Morti sono un gruppo musicale formatosi nel 1994 a Pordenone.
Il 2019 è l'anno del "Sindacato dei sogni TOUR" che porterà in tutta italia oltre ai successi della band, anche le trace dell'ultimo Album, l'ottavo della loro carriera.
Il chitarrista e fumettista Davide Toffolo iniziò a suonare alla fine degli anni settanta quando Pordenone divenne una delle città più rilevanti per il punk rock italian.
Questo grazie ad un movimento di giovani musicisti pordenonesi chiamato Great Complotto, dal quale usciranno una miriade di piccoli gruppi punk rock e new wave, che però avranno quasi tutti breve vita. Tra questi anche i Futuritmi (1983-1990), nella cui formazione, oltre a Toffolo, militava anche Gian Maria Accusani, leader dei Prozac+. Il gruppo partecipò anche al programma musicale pomeridiano DOC, di Renzo Arbore, una vetrina per artisti già affermati, come David Sylvian, o allora emergenti come Tracy Chapman; in ogni caso un vanto per una band che proveniva da uno degli angoli geografici dell'Italia.
I Tre allegri ragazzi morti nacquero nel 1994, in un clima particolarmente attivo, per iniziativa di Toffolo e del batterista Luca Masseroni (in arte Luca Casta), ai quali si unirà per il singolo Si parte il bassista Enrico Molteni, che era tra gli spettatori dei primi concerti della band e che prende il posto del primo bassista del gruppo Stefano Muzzin.
Tra il 1994 ed il 1996 realizzano tre dischi autoprodotti e pubblicati solo su cassetta (Mondo Naif, Allegro Pogo Morto e Si Parte), che però vengono perlopiù ignorati dalla critica.
Nel 1997 uscì il primo LP del gruppo, Piccolo intervento a vivo, un album che unisce al suo interno registrazioni live di canzoni già presenti nelle precedenti pubblicazioni, e tracce in studio inedite.
L'album richiamò l'attenzione di alcune case editrici, tra cui la BMG Ricordi, che mise la band sotto contratto per il successivo LP, Mostri e normali. Con questo disco si fanno conoscere sulla scena musicale italiana, attraverso un particolare alternative rock che mette in risalto l'attitudine e la secchezza nel tratteggiare musiche e testi prettamente punk, con influenze anche blues e indie rock americano.