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La vendita on-line per questa manifestazione è conclusa

Info Evento

Matthias Sindelar, calciatore austriaco tra i più forti di sempre, soprannominato “ carta velina “ per il suo aspetto scheletrico, nato cattolico in Moravia da una famiglia di origine ebraica. La sua volontà di non aderire all’ideologia nazista culmina con il fermo rifiuto di fare il saluto nazista verso le autorità durante la partita che avrebbe unificato le nazionali austriaca e tedesca e con il ritiro dall’attività di calciatore piuttosto di entrare a far parte della neonata nazionale tedesca del terzo reich.
La sua presa di posizione avrà conseguenze tragiche.
Nel gennaio del '39, Sindelar verrà trovato morto nel suo appartamento insieme alla sua compagna, l’ebrea italiana Camilla Castagnola conosciuta durante i mondiali del '34 in Italia.
La polizia austriaca ha accartocciato il caso come un foglio di carta velina…

Il Teatro del Simposio nasce nel 2012 come gruppo milanese di sperimentazione teatrale da comuni esperienze formative e professionali elaborate nel corso degli anni.
L’incontro di Francesco Leschiera, Alessandro Macchi e Antonello Antinolfi, soci fondatori dell’associazione, avviene innanzitutto su un aspetto contenutistico ed ha creato un comune filo conduttore nelle produzioni del gruppo: l’esigenza di raccontare l'identità dell'uomo, psiche e materia e delle sfaccettature che gli appartengono in modo universale, ma che inevitabilmente si legano alla concretezza del vissuto individuale.
Da questo punto di partenza, che rappresenta lo stile riconoscibile dell’associazione, tutti progetti hanno come punto di forza la necessità di sperimentare di volta in volta il linguaggio espressivo più adeguato.
Il processo creativo è così permeato da tanti stimoli, ricercando innanzitutto le possibili contaminazioni. Possono essere forme d’arte, visive o sonore, o semplicemente frammenti di vita comune, un luogo, un’immagine, una storia. In definitiva una materia che possa essere plasmata sperimentandone le potenzialità.
Con tali presupposti l’obiettivo è quello di indirizzare i progetti verso una struttura di tipo performativo dove, senza stravolgere in alcun modo le tematiche rappresentate, risultino forti e presenti i tratti caratteristici della contaminazione.
L’immagine, il suono, i colori, i profumi (ogni spettacolo è infatti caratterizzato da un suo specifico profumo) sono la materia e la gabbia sottostante in cui si muove l’intera rappresentazione.
Ad oggi l’associazione ha al suo attivo più di 18 produzioni rappresentate sia a Milano che in territorio nazionale.